
StefaniA Lucchetti
Parti di me

“La mia scrittura ha vissuto pause e riprese, spesso dettate dagli alti e bassi della vita e dai tempi dettati dalla mia professione di avvocato internazionale e i miei impegni famigliari come madre di tre figli. Per alcuni anni ho scritto libri di saggistica sia in inglese che in italiano, e per alcuni anni la mia penna è rimasta sospesa. Gli eventi della vita mi hanno infine riportata, qualhe anno fa, alla poesia. Credo che l’arte abbia il potere di attenderci e risvegliarsi quando siamo pronti.”
Stefania Lucchetti, nata a Verona nel 1975, ha pubblicato la sua prima poesia a soli tredici anni, durante un periodo vissuto negli Stati Uniti con la famiglia. Dopo il diploma al Liceo Classico “Dante Alighieri” di Gorizia e la laurea in Giurisprudenza presso l’Università Cattolica del S.C . di Milano, ha intrapreso una brillante carriera nel diritto internazionale, esercitando come avvocata specializzata in commercio tra Milano, Londra e Hong Kong, conseguendo numerose qualifiche professionali. Autrice di saggi, è tornata negli ultimi anni al suo primo grande amore, la poesia. Bilingue, scrive e traduce le proprie opere in italiano e in inglese, con uno stile che riflette l’intreccio tra rigore e sensibilità, radici e orizzonti.
Con Albatros ha pubblicato le sillogi poetiche: La poesia è cyberpunk (2025), Pomeriggi di amore sospeso (2024) e Macchie di caffè sui miei libri (2025).
Ha pubblicato anche: Women Breaking Through Leadership, Hong Kong, 2012; The Principle of Relevance- The Essential Strategy to Navigate Through the Information Age, Hong Kong, 2010; Ideas in Reality, Hong Kong, 2011; Dinamiche relazionali e decisionali dei gruppi di lavoro virtuali, Milano, 2024.

Dall'introduzione di "Macchie di caffè sui miei libri":
"Ho sempre creduto che le idee abbiano una vita propria, esistendo
in un reame etereo e bussando alla porta dell’artista...
Bisogna aprire la porta perché
questo accada.
La mia porta si aprì di nuovo, spalancata. Afrodite, dea alchemica dell’amore e della creatività, prese il sopravvento.
Riprese una storia d’amore con l’arte."
"La poesia è cyberpunk: la parola trasformata in ribellione."
Da “La poesia è cyberpunk” (Albatros, 2025) Stefania Lucchetti